4 scrittori di razza pronti a scrivere a velocità supersonica per tutta la durata dello spettacolo.
2 ludi magister improvvisatori pronti a raccontare – con gli stimoli del pubblico e, magari, con qualche membro del pubblico come protagonista – una storia interessante e complicata.
E, alla fine dei giochi, 4 racconti nuovi di zecca che riprendono e rielaborano le storie del pubblico con stili, suoni, sapori diversi – pronte ad essere lette e interpretate come una raccolta di “corti” scritta in una sera.
Questi gli ingredienti di “Storie Impro-babili” che nel titolo già mescola la Storia, l’Improvvisazione, l’Abilità e un Babili che ricorda Babilonia, con la sua sconfinata biblioteca.
Un esperimento nato da un’idea di Franco Farina e lanciata come una sfida ad alcuni membri di ADA – Arsenale Delle Apparizioni e a giovani drammaturghi italiani che non hanno mancato di accoglierla.